Dopo la sperimentazione in cinque città partita il 6 novembre (Prato, Ancona, Frosinone, Brindisi e Verbano-Cusio-Ossola), dall’11 dicembre la procedura cambia in tutta Italia.
Vedi anche Rinnovo pds – Ecco cosa fare e dove andare per la nuova prassi
a) Riportare il dato come scritto sul passaporto o documento equipollente;
b) Vedere la Provincia nella tabella Codici Sigle Province
c) Barrare la tipologia di interesse (es.X)
d) Vedere nella tabella Codici Motivi di Richiesta Permesso/Carta di Soggiorno il codice corrispondente alla tipologia del Permesso di Soggiorno;
e) Indicare serie e numero del Permesso/Carta di Soggiorno in possesso o di riferimento;
f) Compilare la sezione 2 solo dopo aver compilato interamente il Modulo 1, il Modulo 2 qualora si percepisca un reddito, e dopo aver fotocopiato in formato A4 tutti i documenti necessari per la tipologia richiesta.
Nel caso non venga sottoscritta, l’istanza non verrà accettata allo sportello postale;
g) Indicare il numero complessivo di fogli di cui consta l’istanza (moduli e fotocopie dei documenti);
h) Indicare il numero complessivo dei figli dichiarati nella sezione 12 del Modulo 1;
i) Indicare la lettera:
• A per Stato Libero,
• B per Coniugato/a;
j) Inserire la lettera:
• F per Femmina,
• M per Maschio;
k) Riportare il Codice Stato indicato nella tabella Codici di Stato;
l) Da compilare solo se il documento è diverso dal passaporto, vedi tabella Documenti Equipollenti al Passaporto;
m) Vedere nella tabella Autorità che rilasciano Documenti Equivalenti al Passaporto il codice corrispondente all’autorità che ha rilasciato documento diverso dal passaporto;
n) Da compilare solo in caso di prima richiesta di Permesso/Carta di soggiorno. Riportare i dati scritti sul visto;
o) La durata del titolo/documento di viaggio rinnovato non potrà essere superiore a quella del permesso di soggiorno;
p) Campo facoltativo utile alla Questura per eventuali comunicazioni inerenti l’istanza;
q) Se uguale al precedente non compilare;
r) Indicare Nome e Cognome oppure la Denominazione Sociale della Società, Ente o Associazione presso la quale si vuole che alternativamente venga recapitata la raccomandata per la convocazione in Questura;
s) Da compilare solo in caso di richiesta di rilascio di Carta di Soggiorno e conversione del permesso di soggiorno da altri motivi a famiglia;
t) Da compilare solo in caso di richiesta di Carta di Soggiorno;
u) I minori adottati, affidati, o sottoposti a tutela a carico del richiedente sono equiparati ai figli minori;
v) Da compilare solo in caso di lavoro subordinato;
w) Indicare la categoria professionale di appartenenza (ad esempio: medici, ambulanti, architetti, ecc);
x) Deve essere compilato solo dagli stranieri assunti nell’anno in corso – allegare fotocopia delle ultime buste paga;
y) Compilare solo per attività autonoma iniziata nell’anno in corso;
Note per la compilazione del modulo “Carta di soggiorno U.E.
Scrivere in stampatello con penna nera, rigorosamente all’interno degli appositi spazi
a) Riportare il dato come scritto sul passaporto o documento di identità;
b) Vedere nella tabella Codici Sigle Province;
c) Barrare la tipologia di interesse (es: X );
d) Indicare serie e numero del Permesso/Carta di Soggiorno in possesso o di riferimento;
e) Vedere nella tabella Codici Motivi di Richiesta Permesso/Carta di Soggiorno il codice corrispondente alla tipologia del Permesso di Soggiorno;
f) Compilare la sezione 2 solo dopo aver compilato interamente il Modulo di presentazione dell’istanza e dopo aver fotocopiato in formato A4 tutti i documenti necessari per la tipologia richiesta . Nel caso non venga sottoscritta, l’istanza non verrà accettata allo sportello;
g) Indicare il numero complessivo di fogli di cui consta l’istanza (modulo e fotocopie dei documenti);
h) Indicare il numero complessivo dei figli dichiarati nella sezione 12 del Modulo;
i) Indicare la lettera:
• A per Stato Libero,
• B per Coniugato/a;
j) Inserire la lettera:
• F per Femmina,
• M per Maschio;
k) Riportare il Codice Stato indicato nella tabella Codici di Stato;
l) L’istanza deve essere corredata da copia del documento di identità;
m) Da compilare solo se il documento è diverso dal passaporto, vedere la tabella Documenti Equipollenti al Passaporto;
n) Vedere nella tabella Autorità che rilasciano Documenti Equivalenti al Passaporto il codice corrispondente all’autorità che ha rilasciato documento diverso dal passaporto;
o) Campo facoltativo utile alla Questura per eventuali comunicazioni inerenti l’istanza;
p) Se uguale alla precedente non compilare;
q) Indicare Nome e Cognome oppure la Denominazione Sociale della Società, Ente o Associazione presso la quale si vuole che alternativamente venga recapitata la raccomandata per la convocazione in Questura.
r) Da compilare solo in caso di lavoro subordinato;
s) Indicare la categoria professionale di appartenenza (esempio: ambulanti, architetti, medici, ecc);
t) Vedere nella tabella Paesi neo-comunitari. per i quali l’Italia si è avvalsa della facoltà di limitazione dell’accesso al mercato del lavoro in forma subordinata;
u) I minori adottati, affidati o sottoposti a tutela a carico del richiedente sono equiparati ai figli minori;
v) Il diritto di circolazione e di soggiorno è riconosciuto, quale che sia la loro cittadinanza, ai coniugi, ai figli di età inferiore ai ventuno anni e agli ascendenti e discendenti del cittadino comunitario e del proprio coniuge che sono a loro carico, nonché in favore di ogni altro membro della famiglia che, nel paese di provenienza, sia convivente o a carico, del cittadino dell’Unione che svolge in Italia attività lavorativa. Per i cittadini dell’Unione, presenti in Italia per studio o residenza, il diritto alla libera circolazione e al soggiorno è riconosciuto al coniuge non legalmente separato, ai figli di età inferiore agli anni ventuno e ai figli di età superiore agli anni ventuno, se a carico, nonché ai genitore del titolare del diritto di soggiorno e del coniuge a condizione che siano iscritti al servizio sanitario nazionale o siano titolari di una polizza assicurativa o per i componenti il nucleo familiare di un cittadino dell’Unione che risiede in Italia dispongano di risorse economiche tali da non costituire un onere per l’assistenza sociale;
w) Non può essere inferiore all’importo dell’assegno sociale. Il reddito può derivare anche da pensione, da una rendita per infortunio o per malattia professionali;
x) Il corso di studio può essere seguito in una Università, Istituto universitario statale o Istituto abilitato a rilasciare titoli aventi valore legale o Istituto di formazione professionale.