Scadenze

10 APRILE 2019

Esercenti commercio al minuto e attività assimilate nonché agenzie di viaggio e turismo che effettuano la liquidazione mensile ai fini Iva: Comunicazione analitica delle operazioni in contanti legate al turismo
CHI: 
Soggetti di cui agli articoli 22 (esercenti commercio al minuto e attività assimilate) e 74-ter (Agenzie di viaggio e turismo) del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 663, presso i quali sono effettuati, in denaro contante, gli acquisti di beni e dai quali sono rese le prestazioni di servizi legate al turismo, che effettuano la liquidazione mensile ai fini Iva
COSA: Comunicazione dei corrispettivi relativi alle operazioni in contanti legate al turismo effettuate nell’anno 2018 dai soggetti di cui agli artt. 22 e 74-ter del D.P.R. n. 633 del 1972 nei confronti delle persone fisiche di cittadinanza diversa da quella italiana e comunque diversa da quella di uno dei Paesi dell’Unione europea ovvero dello Spazio economico europeo, che abbiano residenza fuori dal territorio dello Stato, di importo pari o superiore a euro 1.000.
MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati, utilizzando il modello polivalente disponibile sul sito internet www.agenziaentrate.gov.it. Si precisa che la Comunicazione deve essere effettuata inviando necessariamente i dati in forma analitica

Comunicazione liquidazioni periodiche IVA effettuate nel quarto trimestre solare precedente
CHI: 
Soggetti passivi dell’Imposta sul Valore Aggiunto (IVA)
COSA: Comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche IVA effettuate nel quarto trimestre solare del 2018, da effettuare utilizzando il modello “Comunicazione liquidazioni periodiche IVA”
MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediario abilitato, seguendo le modalità descritte nell’allegato al Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 27 marzo 2017 denominato “Modalità di trasmissione dati”



15 APRILE2019

Comunicazione all’Agenzia delle Entrate dei dati di dettaglio relativi al canone TV addebitabile e accreditabile nelle fatture emesse dalle imprese elettriche – riferiti al mese precedente
CHI: 
Acquirente Unico S.p.a.
COSA: Comunicazione all’Agenzia delle Entrate dei dati di dettaglio relativi al canone TV addebitabile e accreditabile nelle fatture emesse dalle imprese elettriche riferiti al mese precedente (Articolo 5, comma 1, del Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, 13 maggio 2016, n. 94
MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica utilizzando l’infrastruttura SID (Sistema Interscambio Dati) utilizzata nella modalità di scambio dati FTP, con protezione del canale trasmissivo tramite la tecnologia VPN IPsec in modalità site-to-site

Soggetti IVA: adempimenti contabili
CHI: 
Soggetti Iva
COSA: Emissione e registrazione delle fatture differite relative a beni consegnati o spediti nel mese solare precedente e risultanti da documento di trasporto o da altro documento idoneo ad identificare i soggetti tra i quali è effettuata l’operazione nonché le fatture riferite alle prestazioni di servizi individuabili attraverso idonea documentazione effettuate nel mese solare precedente
MODALITÀ: La fattura deve anche contenere l’indicazione della data e del numero dei documenti cui si riferisce. Per tutte le cessioni e prestazioni di servizi effettuate nel mese precedente fra gli stessi soggetti è possibile emettere una sola fattura riepilogativa

Esercenti commercio al minuto e soggetti della grande distribuzione: adempimenti contabili
CHI: 
Soggetti esercenti il commercio al minuto e assimilati – Soggetti che operano nella grande distribuzione e che già possono adottare, in via opzionale, la trasmissione telematica dei corrispettivi secondo la Circolare 23/02/2006 n. 8/E
COSA: Registrazione, anche cumulativa, delle operazioni per le quali è rilasciato lo scontrino fiscale o la ricevuta fiscale, effettuate nel mese solare precedente
MODALITÀ: Annotazione nel registro dei corrispettivi di cui all’art. 24 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633

ASD, Pro-loco e altre associazioni: adempimenti contabili
CHI: 
Associazioni sportive dilettantistiche, associazioni senza scopo di lucro e associazioni pro-loco che hanno optato per il regime fiscale agevolato di cui all’art. 1 della legge 16 dicembre 1991, n. 398
COSA: Dette associazioni devono annotare, anche con un’unica registrazione, l’ammontare dei corrispettivi e di qualsiasi provento conseguito nell’esercizio di attività commerciali, con riferimento al mese precedente
MODALITÀ: Annotazione nel registro approvato con D.M. 11 febbraio 1997 opportunamente integrato.



16 aprile 2019

Versamento dell’acconto sull’imposta di bollo assolta in modo virtuale
CHI: 
Poste Italiane S.p.a., banche ed altri enti e società finanziari indicati nell’art. 1 del D.Lgs. 27/01/1992 N. 87, nonché le imprese di assicurazioni, autorizzati a corrispondere l’imposta di bollo in maniera virtuale
COSA: Versamento, a titolo di acconto, di una somma pari al 95% dell’imposta di bollo provvisoriamente liquidata per il 2019 ai sensi dell’art. 15 del D.P.R. n. 642 del 1972 (quest’ultima disposizione disciplina il “Pagamento in modo virtuale”)
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 2506 -Bollo virtuale – acconto

Versamento imposta sugli intrattenimenti
CHI: 
Soggetti che esercitano attività di intrattenimento o altre attività indicate nella Tariffa allegata al D.P.R. n. 640/1972
COSA: Versamento dell’imposta sugli intrattenimenti relativi alle attività svolte con carattere di continuità nel mese precedente
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 6728 – Imposta sugli intrattenimenti

Tobin Tax: Versamento dell’imposta dovuta sui trasferimenti della proprietà di azioni e di altri strumenti finanziari partecipativi nonché di titoli rappresentativi dei predetti strumenti
CHI: 
Contribuenti che pongono in essere transazioni finanziarie senza l’intervento di intermediari né di notai
COSA: Versamento dell’imposta sulle transazioni finanziarie (c.d. Tobin Tax) di cui all’art. 1, comma 491, della Legge n. 228/2012 dovuta sui trasferimenti della proprietà di azioni e di altri strumenti finanziari partecipativi nonché di titoli rappresentativi dei predetti strumenti effettuati nel mese precedente
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure attraverso l’home banking del proprio istituto di credito) oppure tramite intermediario abilitato. I non titolari di partita IVA potranno effettuare il versamento con modello F24 cartaceo presso Banche, Poste Italiane e agenti della riscossione purché non utilizzino crediti tributari o contributivi in compensazione, oppure quando devono pagare F24 precompilati dall’ente impositore
CODICI TRIBUTO: 4058 – Imposta sulle transazioni di azioni e di altri strumenti partecipativi

Tobin Tax: Versamento dell’imposta dovuta sulle operazioni su strumenti finanziari derivati e su valori mobiliari
CHI: 
Contribuenti che pongono in essere transazioni finanziarie senza l’intervento di intermediari né di notai
COSA: Versamento dell’imposta sulle transazioni finanziarie (c.d. Tobin Tax) di cui all’art. 1, comma 492, della Legge n. 228/2012 dovuta sulle operazioni su strumenti finanziari derivati e su valori mobiliari effettuate nel mese precedente
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure attraverso l’home banking del proprio istituto di credito) oppure tramite intermediario abilitato. I non titolari di partita IVA potranno effettuare il versamento con modello F24 cartaceo presso Banche, Poste Italiane e agenti della riscossione purché non utilizzino crediti tributari o contributivi in compensazione, oppure quando devono pagare F24 precompilati dall’ente impositore
CODICI TRIBUTO: 4059 – Imposta sulle transazioni relative a derivati su equity

Tobin Tax: versamento dell’imposta sulle negoziazioni ad alta frequenza relative alle azioni, agli strumenti finanziari partecipativi, ai titoli rappresentativi, ai valori mobiliari e agli strumenti finanziari derivati
CHI: 
Banche, società fiduciarie, imprese di investimento abilitate all’esercizio professionale nei confronti del pubblico dei servizi e delle attività di investimento di cui all’art. 18 del D.Lgs. n. 58 del 1998 (c.d. TUF) e gli altri soggetti comunque denominati che intervengono nelle negoziazioni ad alta frequenza relative agli strumenti finanziari, ivi compresi gli intermediari non residenti, nonché i notai che intervengono nella formazione o nell’autentica di atti relativi alle medesime operazioni
COSA: Versamento dell’imposta sulle negoziazioni ad alta frequenza relative ad azioni e strumenti finanziari di cui all’art. 1, comma 495, della Legge n. 228/2012 (c.d. Tobin Tax) dovuta sugli ordini relativi ai trasferimenti degli strumenti finanziari partecipativi di cui all’art. 1, comma 491, della L. n. 228/2012 e sugli ordini relativi agli strumenti finanziari derivati e valori mobiliari di cui all’art. 1, comma 492, della Legge n. 228/2012, effettuati nel mese precedente
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 4060 – Imposta sulle negoziazioni ad alta frequenza relative ad azioni e strumenti partecipativi

Tobin Tax: versamento dell’imposta sulle negoziazioni ad alta frequenza relative alle azioni, agli strumenti finanziari partecipativi, ai titoli rappresentativi, ai valori mobiliari e agli strumenti finanziari derivati
CHI: 
Contribuenti che pongono in essere negoziazioni ad alta frequenza degli strumenti finanziari senza l’intervento di intermediari né di notai
COSA: Versamento dell’imposta sulle negoziazioni ad alta frequenza relative ad azioni e strumenti finanziari di cui all’art. 1, comma 495, della Legge n. 228/2012 (c.d. Tobin Tax) dovuta sugli ordini relativi ai trasferimenti degli strumenti finanziari partecipativi di cui all’art. 1, comma 491, della L. n. 228/2012 e sugli ordini relativi agli strumenti finanziari derivati e valori mobiliari di cui all’art. 1, comma 492, della Legge n. 228/2012 effettuati nel mese precedente
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure attraverso l’home banking del proprio istituto di credito) oppure tramite intermediario abilitato. I non titolari di partita IVA potranno effettuare il versamento con modello F24 cartaceo presso Banche, Poste Italiane e agenti della riscossione purché non utilizzino crediti tributari o contributivi in compensazione, oppure quando devono pagare F24 precompilati dall’ente impositore
CODICI TRIBUTO: 4060 – Imposta sulle negoziazioni ad alta frequenza relative ad azioni e strumenti partecipativi

Società di Gestione Accentrata ex art. 80 del TUF: Versamento dell’imposta sui trasferimenti della proprietà di azioni e di altri strumenti finanziari partecipativi nonché di titoli rappresentativi dei predetti strumenti effettuati dai soggetti deleganti
CHI: 
Società di Gestione Accentrata di cui all’art. 80 del TUF alla quale sia stata conferita delega per il versamento dell’imposta sulle transazioni finanziarie (c.d. Tobin Tax)
COSA: Versamento dell’imposta sulle transazioni finanziarie (c.d. Tobin Tax) di cui all’art. 1, comma 491, della Legge n. 228/2012 relativa ai trasferimenti della proprietà di azioni e di altri strumenti finanziari partecipativi nonché di titoli rappresentativi dei predetti strumenti effettuati fino al 28 febbraio dai soggetti deleganti
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 4058 – Imposta sulle transazioni di azioni e di altri strumenti partecipativi

Società di Gestione Accentrata ex art. 80 del TUF: Versamento dell’imposta dovuta sulle operazioni su strumenti finanziari derivati e su valori mobiliari effettuate dai soggetti deleganti
CHI: 
Società di Gestione Accentrata di cui all’art. 80 del TUF alla quale sia stata conferita delega per il versamento dell’imposta sulle transazioni finanziarie (c.d. Tobin Tax)
COSA: Versamento dell’imposta sulle transazioni finanziarie (c.d. Tobin Tax) di cui all’art. 1, comma 492, della Legge n. 228/2012 dovuta sulle operazioni su strumenti finanziari derivati e su valori mobiliari effettuate fino al 28 febbraio dai soggetti deleganti
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 4059 – Imposta sulle transazioni relative a derivati su equity

Società di Gestione Accentrata ex art. 80 del TUF: versamento dell’imposta sulle negoziazioni ad alta frequenza relative alle azioni, agli strumenti finanziari partecipativi, ai titoli rappresentativi, ai valori mobiliari e agli strumenti finanziari derivati effettuate dai soggetti deleganti
CHI: 
Società di Gestione Accentrata di cui all’art. 80 del TUF alla quale sia stata conferita delega per il versamento dell’imposta sulle transazioni finanziarie (c.d. Tobin Tax)
COSA: Versamento dell’imposta sulle negoziazioni ad alta frequenza relative ad azioni e strumenti finanziari di cui all’art. 1, comma 495, della Legge n. 228/2012 (c.d. Tobin Tax) dovuta sugli ordini relativi ai trasferimenti degli strumenti finanziari partecipativi di cui all’art. 1, comma 491, della L. n. 228/2012 e sugli ordini relativi agli strumenti finanziari derivati e valori mobiliari di cui all’art. 1, comma 492, della Legge n. 228/2012, effettuati fino al 28 febbraio dai soggetti deleganti
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 4060 – Imposta sulle negoziazioni ad alta frequenza relative ad azioni e strumenti partecipativi

Tobin Tax: Versamento dell’imposta sui trasferimenti della proprietà di azioni e di altri strumenti finanziari partecipativi nonché di titoli rappresentativi dei predetti strumenti
CHI: 
Banche, società fiduciarie, imprese di investimento abilitate all’esercizio professionale nei confronti del pubblico dei servizi e delle attività di investimento di cui all’art. 18 del D.Lgs. n. 58 del 1998 (c.d. TUF) e gli altri soggetti comunque denominati che intervengono nell’esecuzione di transazioni finanziarie, ivi compresi gli intermediari non residenti nel territorio dello Stato, nonché i notai che intervengono nella formazione o nell’autentica di atti relativi alle medesime operazioni
COSA: Versamento dell’imposta sulle transazioni finanziarie (c.d. Tobin Tax) di cui all’art. 1, comma 491, della Legge n. 228/2012 relativa ai trasferimenti della proprietà di azioni e di altri strumenti finanziari partecipativi nonché di titoli rappresentativi dei predetti strumenti effettuati nel mese precedente
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 4058 – Imposta sulle transazioni di azioni e di altri strumenti partecipativi

Tobin Tax: Versamento dell’imposta dovuta sulle operazioni su strumenti finanziari derivati e su valori mobiliari
CHI: 
Banche, società fiduciarie, imprese di investimento abilitate all’esercizio professionale nei confronti del pubblico dei servizi e delle attività di investimento di cui all’art. 18 del D.Lgs. n. 58 del 1998 (c.d. TUF) e gli altri soggetti comunque denominati che intervengono nell’esecuzione di transazioni finanziarie, ivi compresi gli intermediari non residenti nel territorio dello Stato, nonché i notai che intervengono nella formazione o nell’autentica di atti relativi alle medesime operazioni
COSA: Versamento dell’imposta sulle transazioni finanziarie (c.d. Tobin Tax) di cui all’art. 1, comma 492, della Legge n. 228/2012 dovuta sulle operazioni su strumenti finanziari derivati e su valori mobiliari effettuate nel mese precedente
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 4059 – Imposta sulle transazioni relative a derivati su equity

Versamento rata del saldo Iva dovuta in base alla dichiarazione annuale
CHI: 
Contribuenti IVA che hanno scelto il pagamento rateale del saldo dell’imposta dovuta per il 2018
COSA: Versamento 2° rata del saldo IVA relativo all’anno d’imposta 2018 risultante dalla dichiarazione annuale con la maggiorazione dello 0,33% mensile a titolo di interessi
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 1668 – Interessi pagamento dilazionato imposte erariali 6099 – Versamento Iva sulla base della dichiarazione annuale

Versamento ritenute alla fonte su indennità di cessazione del rapporto di agenzia corrisposte nel mese precedente
CHI: 
Sostituti d’imposta
COSA: Versamento ritenute alla fonte su indennità di cessazione del rapporto di agenzia corrisposte nel mese precedente
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 1040 – Ritenute su redditi di lavoro autonomo: compensi per l’esercizio di arti e professioni

Versamento ritenute alla fonte su indennità di cessazione del rapporto di collaborazione a progetto corrisposte nel mese precedente
CHI: 
Sostituti d’imposta
COSA: Versamento ritenute alla fonte su indennità di cessazione del rapporto di collaborazione a progetto corrisposte nel mese precedente
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 1001 – Ritenute su retribuzioni, pensioni, trasferte, mensilità aggiuntive e relativo conguaglio

Versamento ritenute alla fonte su interessi e redditi di capitale vari corrisposti o maturati nel mese precedente
CHI: 
Sostituti d’imposta
COSA: Versamento ritenute alla fonte su interessi e redditi di capitale vari corrisposti o maturati nel mese precedente
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 1025 – Ritenute su obbligazioni e titoli similari emessi dai soggetti indicati nella fonte normativa 1029 – Ritenute su interessi e redditi di capitale diversi dai dividendi dovuti da soggetti non residenti 1031 – Ritenute su redditi di capitale di cui al codice 1030 e interessi non costituenti redditi di capitale a soggetti non residenti 1243 – Proventi soggetti a ritenuta di imposta corrisposti da organizzazioni estere di imprese residenti 1245 – Proventi derivanti da depositi a garanzia di finanziamenti

Versamento ritenute alla fonte su redditi derivanti da perdita di avviamento commerciale corrisposti nel mese precedente
CHI: 
Sostituti d’imposta
COSA: Versamento ritenute alla fonte su redditi derivanti da perdita di avviamento commerciale corrisposti nel mese precedente
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 1040 – Ritenute su redditi di lavoro autonomo: compensi per l’esercizio di arti e professioni

Versamento ritenute alla fonte su contributi, indennità e premi vari corrisposti nel mese precedente
CHI: 
Sostituti d’imposta
COSA: Versamento ritenute alla fonte su contributi, indennità e premi vari corrisposti nel mese precedente
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 1045 – Ritenute su contributi corrisposti ad imprese da regioni, provincie, comuni ed altri enti pubblici 1051 – Ritenute su premi e contributi corrisposti dall’Unire e premi corrisposti dalla Fise 1052 – Indennità di esproprio occupazione

Versamento ritenute alla fonte su redditi derivanti da riscatti di polizze vita corrisposti nel mese precedente
CHI: 
Sostituti d’imposta
COSA: Versamento ritenute alla fonte su redditi derivanti da riscatti di polizze vita corrisposti nel mese precedente
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 1050 – Ritenute su premi riscossi in caso di riscatto di assicurazioni sulla vita

Versamento ritenute alla fonte su premi e vincite corrisposti o maturati nel mese precedente
CHI: 
Sostituti d’imposta
COSA: Versamento ritenute alla fonte su premi e vincite corrisposti o maturati nel mese precedente
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 1046 – Ritenute su premi delle lotterie, tombole, pesche o banchi di beneficenza 1047 – Ritenute su premi per giuochi di abilità in spettacoli radiotelevisivi e in altre manifestazioni 1048 – Ritenute su altre vincite e premi

Versamento ritenute alla fonte su cessione titoli e valute corrisposti o maturati nel mese precedente
CHI: 
Sostituti d’imposta
COSA: Versamento ritenute alla fonte su cessione titoli e valute corrisposti o maturati nel mese precedente
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 1032 – Ritenute su proventi da cessioni a termine di obbligazioni e titoli similari 1058 – Ritenute su plusvalenze cessioni a termine valute estere

Versamento ritenute alla fonte su redditi di capitale diversi corrisposti o maturati nel mese precedente
CHI: 
Sostituti d’imposta
COSA: Versamento ritenute alla fonte su redditi di capitale diversi corrisposti o maturati nel mese precedente
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 1024 – Ritenute su proventi indicati sulle cambiali 1030 – Ritenute su altri redditi di capitale diversi dai dividendi

Versamento ritenute alla fonte su rendite AVS corrisposte nel mese precedente
CHI: 
Sostituti d’imposta
COSA: Versamento ritenute alla fonte su rendite AVS corrisposte nel mese precedente
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 1001 – Ritenute su retribuzioni, pensioni, trasferte, mensilità aggiuntive e relativo conguaglio

Versamento in unica soluzione dell’addizionale comunale all’Irpef trattenuta ai lavoratori dipendenti e pensionati sulle competenze del mese precedente a seguito delle operazioni di cessazione del rapporto di lavoro
CHI: 
Sostituti d’imposta
COSA: Versamento in unica soluzione dell’addizionale comunale all’Irpef trattenuta ai lavoratori dipendenti e pensionati sulle competenze del mese precedente a seguito delle operazioni di cessazione del rapporto di lavoro
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 3848 – Addizionale comunale all’Irpef trattenuta dal sostituto d’imposta – Saldo

Versamento dell’addizionale sui compensi a titolo di bonus e stock options trattenuta dal sostituto d’imposta
CHI: 
Sostituti d’imposta
COSA: Versamento dell’addizionale sui compensi a titolo di bonus e stock options trattenuta dal sostituto d’imposta
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 1001 – Ritenute su retribuzioni, pensioni, trasferte, mensilità aggiuntive e relativo conguaglio 1301 – Retribuzioni pensioni, trasferte, mensilità aggiuntive e conguagli Sicilia, Sardegna e Valle d’Aosta, impinati fuori Regione 1601 – Retribuzioni pensioni, trasferte, mensilità aggiuntive e relativo conguaglio impianti in Sicilia 1901 – Retribuzioni pensioni, trasferte, mensilità aggiuntive e relativo conguaglio impianti in Sardegna 1920 – Retribuzioni pensioni, trasferte, mensilità aggiuntive e relativo conguaglio impianti in Valle d’Aosta

Versamento in unica soluzione dell’addizionale regionale all’Irpef trattenuta ai lavoratori dipendenti e pensionati sulle competenze del mese precedente a seguito delle operazioni di cessazione del rapporto di lavoro
CHI: 
Sostituti d’imposta
COSA: Versamento in unica soluzione dell’addizionale regionale all’Irpef trattenuta ai lavoratori dipendenti e pensionati sulle competenze del mese precedente a seguito delle operazioni di cessazione del rapporto di lavoro
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 3802 – Addizionale regionale all’Irpef – Sostituti d’imposta

Versamento ritenute alla fonte sui pignoramenti presso terzi riferite al mese precedente
CHI: 
Sostituti d’imposta
COSA: Versamento ritenute alla fonte sui pignoramenti presso terzi riferite al mese precedente
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 1049 – Ritenuta operata a titolo d’acconto Irpef dovuta dal creditore pignoratizio, su somme liquidate a seguito di procedure di pignoramento presso terzi – Art. 21, c. 15 L. n. 449/1997, come modificato dall’art. 15, comma 2, D.L. n. 78/2009

Versamento ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese precedente
CHI: 
Sostituti d’imposta
COSA: Versamento ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese precedente
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 1001 – Ritenute su retribuzioni, pensioni, trasferte, mensilità aggiuntive e relativo conguaglio 1002 – Ritenute su emolumenti arretrati 1012 – Ritenute su indennità per cessazione di rapporto di lavoro

Versamento ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente
CHI: 
Sostituti d’imposta
COSA: Versamento ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 1040 – Ritenute su redditi di lavoro autonomo: compensi per l’esercizio di arti e professioni

Versamento ritenute alla fonte su provvigioni (per rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione e di rappresentanza) corrisposte nel mese precedente
CHI: 
Sostituti d’imposta
COSA: Versamento ritenute alla fonte su provvigioni (per rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione e di rappresentanza) corrisposte nel mese precedente
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 1040 – Ritenute su redditi di lavoro autonomo: compensi per l’esercizio di arti e professioni

Versamento dell’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali regionali e comunali sulle somme erogate ai dipendenti, nel mese precedente, in relazione a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione
CHI: 
Sostituti d’imposta
COSA: Versamento dell’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali regionali e comunali sulle somme erogate ai dipendenti, nel mese precedente, in relazione a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 1053 – Imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali regionali e comunali sui compensi accessori del reddito da lavoro dipendente 1305 – Imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali regionali e comunali sui compensi accessori del reddito da lavoro dipendente, versata in Sicilia, Sardegna e Valle d’Aosta e maturata fuori delle predette regioni 1604 – Imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali regionali e comunali sui compensi accessori del reddito da lavoro dipendente, maturati in Sicilia e versata fuori regione 1904 – Imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali regionali e comunali sui compensi accessori del reddito da lavoro dipendente, maturati in Sardegna e versata fuori regione 1905 – Imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali regionali e comunali sui compensi accessori del reddito da lavoro dipendente, maturati in Valle d’Aosta e versata fuori regione

Versamento ritenute sui proventi derivanti da O.I.C.R. effettuate nel mese precedente
CHI: 
Soggetti incaricati al pagamento dei proventi o alla negoziazione di quote relative agli Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio (O.I.C.R.)
COSA: Versamento ritenute sui proventi derivanti da O.I.C.R. effettuate nel mese precedente
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 1061 – Ritenuta sui redditi di capitale derivanti dalla partecipazione ad OICR italiani e lussemburghesi storici, ai sensi dell’art. 26-quinquies del d.P.R. n. 600/1973 1705 – Ritenuta sui proventi derivanti dalla partecipazione ad Organismi di Investimento Collettivo in Valori Mobiliari di diritto estero 1706 – Ritenuta sui titoli atipici emessi da soggetti residenti 1707 – Ritenuta sui titoli atipici emessi da soggetti non residenti

Versamento ritenute alla fonte su redditi di capitale derivanti da riscatti o scadenze di polizze vita stipulate entro il 31/12/2000, escluso l’evento morte, corrisposti o maturati nel mese precedente
CHI: 
Imprese di assicurazione
COSA: Versamento ritenute alla fonte su redditi di capitale derivanti da riscatti o scadenze di polizze vita stipulate entro il 31/12/2000, escluso l’evento morte, corrisposti o maturati nel mese precedente
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 1680 – Ritenute operate sui capitali corrisposti in dipendenza di assicurazione sulla vita

Versamento delle ritenute sui bonifici effettuati nel mese precedente dai contribuenti che intendono beneficiare di oneri deducibili o per i quali spetta la detrazione d’imposta
CHI: 
Banche e Poste Italiane
COSA: Versamento delle ritenute sui bonifici effettuati nel mese precedente dai contribuenti che intendono beneficiare di oneri deducibili o per i quali spetta la detrazione d’imposta
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 1039 – Ritenuta operata da Banche e poste italiane spa all’atto dell’accredito dei pagamenti relativi a bonifici disposti per beneficiare di oneri deducibili e detrazioni d’imposta ai sensi dell’art. 25 del D.L. n. 78/2010

Versamento della rata relativa alle imposte dovute in sede di conguaglio di fine anno per importi complessivamente superiori a 100 euro
CHI: 
Soggetti che corrispondono redditi di pensione di cui all’art. 49, comma 2, lett. a) del D.P.R. n. 917/1986 di importo non superiore a euro 18.000,00 annui
COSA: Versamento della rata relativa alle imposte dovute in sede di conguaglio di fine anno per importi complessivamente superiori a 100 euro
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 1001 – Ritenute su retribuzioni, pensioni, trasferte, mensilità aggiuntive e relativo conguaglio

Versamento in unica soluzione dell’addizionale comunale all’Irpef trattenuta ai lavoratori dipendenti e pensionati sulle competenze del mese precedente a seguito delle operazioni di cessazione del rapporto di lavoro
CHI: 
Enti ed organismi pubblici nonché le Amministrazioni centrali dello Stato individuate dal D.M. 5 ottobre 2007 e dal D.M. 22 ottobre 2008 tenuti al versamento unitario di imposte e contributi
COSA: Versamento in unica soluzione dell’addizionale comunale all’Irpef trattenuta ai lavoratori dipendenti e pensionati sulle competenze del mese precedente a seguito delle operazioni di cessazione del rapporto di lavoro
MODALITÀ: Modello F24 EP con modalità telematiche
CODICI TRIBUTO: 384E – Addizionale comunale Irpef trattenuta dai sostituti d’imposta – saldo

Versamento ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilati nonché sui redditi di lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente
CHI: 
Enti ed organismi pubblici nonché le Amministrazioni centrali dello Stato individuate dal D.M. 5 ottobre 2007 e dal D.M. 22 ottobre 2008 tenuti al versamento unitario di imposte e contributi
COSA: Versamento ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilati nonché sui redditi di lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente
MODALITÀ: Modello F24 EP con modalità telematiche
CODICI TRIBUTO: 100E – Ritenute su redditi da lavoro dipendente ed assimilati 104E – Ritenute su redditi da lavoro autonomo

Versamento dell’acconto mensile Irap dovuto sulle retribuzioni, sui redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente e sui compensi corrisposti nel mese precedente
CHI: 
Enti ed organismi pubblici nonché le Amministrazioni centrali dello Stato individuate dal D.M. 5 ottobre 2007 e dal D.M. 22 ottobre 2008 tenuti al versamento unitario di imposte e contributi
COSA: Versamento dell’acconto mensile Irap dovuto sulle retribuzioni, sui redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente e sui compensi corrisposti nel mese precedente
MODALITÀ: Modello F24 EP con modalità telematiche
CODICI TRIBUTO: 380E – Irap

Versamento in unica soluzione dell’addizionale regionale all’Irpef trattenuta ai lavoratori dipendenti e pensionati sulle competenze del mese precedente a seguito delle operazioni di cessazione del rapporto di lavoro
CHI: 
Enti ed organismi pubblici nonché le Amministrazioni centrali dello Stato individuate dal D.M. 5 ottobre 2007 e dal D.M. 22 ottobre 2008 tenuti al versamento unitario di imposte e contributi
COSA: Versamento in unica soluzione dell’addizionale regionale all’Irpef trattenuta ai lavoratori dipendenti e pensionati sulle competenze del mese precedente a seguito delle operazioni di cessazione del rapporto di lavoro
MODALITÀ: Modello F24 EP con modalità telematiche
CODICI TRIBUTO: 381E – Addizionale regionale Irpef trattenuta dai sostituti d’imposta

Versamento ritenute alla fonte sui pignoramenti presso terzi riferite al mese precedente
CHI: 
Enti ed organismi pubblici nonché le Amministrazioni centrali dello Stato individuate dal D.M. 5 ottobre 2007 e dal D.M. 22 ottobre 2008 tenuti al versamento unitario di imposte e contributi
COSA: Versamento ritenute alla fonte sui pignoramenti presso terzi riferite al mese precedente
MODALITÀ: Modello F24 EP con modalità telematiche
CODICI TRIBUTO: 112E – Ritenuta operata a titolo d’acconto Irpef dovuta dal creditore pignoratizio, su somme liquidate a seguito di procedure di pignoramento presso terzi – Art. 21, c. 15 L. n. 449/1997, come modificato dall’art. 15, comma 2, D.L. n. 78/2009

Versamento della rata relativa alle imposte dovute in sede di conguaglio di fine anno per importi complessivamente superiori a 100 euro
CHI: 
Enti ed organismi pubblici nonché le amministrazioni centrali dello Stato individuate dal D.M. 5 ottobre 2007 e dal D.M. 22 ottobre 2008 che corrispondono redditi di pensione di cui all’art. 49, comma 2, lett. a) del D.P.R. n. 917/1986 di importo non superiore a euro 18.000,00 annui
COSA: Versamento della rata relativa alle imposte dovute in sede di conguaglio di fine anno per importi complessivamente superiori a 100 euro
MODALITÀ: Modello F24 EP con modalità telematiche
CODICI TRIBUTO: 100E – Ritenute su redditi da lavoro dipendente ed assimilati

Versamento ritenute sui dividendi corrisposti nel trimestre solare precedente nonché delle ritenute sui dividendi in natura versate dai soci nel medesimo periodo
CHI: 
Società di capitali, enti pubblici e privati diversi dalle società nonché i trust, residenti nel territorio dello Stato,che hanno per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di attività commerciali
COSA: Versamento ritenute sui dividendi corrisposti nel trimestre solare precedente nonché delle ritenute sui dividendi in natura versate dai soci nel medesimo periodo
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 1035 – Ritenute su utili distribuiti da società – Ritenute a titolo di acconto e/o imposta 1036 – Ritenute su utili distribuiti a persone fisiche non residenti o a società ed enti con sede legale e amministrativa estere

Versamento ritenute operate dai condomini sui corrispettivi pagati nel mese precedente per prestazioni relative a contratti d’appalto, di opere o servizi effettuate nell’esercizio d’impresa
CHI: 
Condomini in qualità di sostituti d’imposta che abbiano operato ritenute a titolo d’acconto sui corrispettivi pagati nel mese precedente per prestazioni relative a contratti d’appalto, di opere o servizi effettuate nell’esercizio d’impresa
COSA: Versamento ritenute operate dai condomini sui corrispettivi pagati nel mese precedente per prestazioni relative a contratti d’appalto, di opere o servizi effettuate nell’esercizio d’impresa
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 1019 – Ritenute del 4% operate dal condominio quale sostituto d’imposta a titolo di acconto dell’Irpef dovuta dal percipiente 1020 – Ritenute del 4% operate all’atto del pagamento da parte del condominio quale sostituto d’imposta a titolo d’acconto dell’Ires dovuta dal percipiente 1040 – Ritenute su redditi di lavoro autonomo: compensi per l’esercizio di arti e professioni

Versamento ritenute operate sui canoni o corrispettivi incassati o pagati nel mese precedente relativamente ai contratti di locazione breve previsti dall’art. 4, commi 1 e 3, del D.L. n. 50/2017
CHI: 
Soggetti residenti nel territorio dello Stato che esercitano attività di intermediazione immobiliare nonché soggetti che gestiscono portali telematici mettendo in contatto persone in ricerca di un immobile con persone che dispongono di unità immobiliari da locare, che nel mese precedente abbiano incassato i canoni o i corrispettivi relativi ai contratti di locazione breve di cui all’art. 4, commi 1 e 3, del D.L. n.50/2017 o che siano intervenuti nel pagamento dei predetti canoni o corrispettivi. I soggetti non residenti nel territorio dello Stato adempiono agli obblighi fiscali derivanti dall’art. 4 del D.L. n. 50/2017 tramite la stabile organizzazione operante in Italia, qualora ce l’abbiano, oppure, in mancanza di stabile organizzazione, tramite rappresentante fiscale
COSA: Versamento ritenute operate sui canoni o corrispettivi incassati o pagati nel mese precedente relativamente ai contratti di locazione breve previsti dall’art. 4, commi 1 e 3, del D.L. n. 50/2017
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 1919 – Ritenuta operata all’atto del pagamento al beneficiario di canoni o corrispettivi, relativi ai contratti di locazione breve – art. 4, comma 5, del D.L. 24 aprile 2017, n. 50

Liquidazione e versamento dell’Iva relativa al mese precedente
CHI: 
Contribuenti Iva mensili
COSA: Liquidazione e versamento dell’Iva relativa al mese precedente
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 6003 – Versamento Iva mensile marzo

Soggetti che hanno affidato a terzi la contabilità: Liquidazione e versamento dell’Iva relativa al secondo mese precedente
CHI: 
Contribuenti Iva mensili che hanno affidato a terzi la tenuta della contabilità optando per il regime previsto dall’art. 1, comma 3, del D.P.R. n. 100/1998
COSA: Liquidazione e versamento dell’Iva relativa al secondo mese precedente
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 6003 – Versamento Iva mensile marzo

Enti pubblici con vincolo di tesoreria unica: liquidazione e versamento Iva mese precedente
CHI: 
Enti ed organismi pubblici nonché le Amministrazioni centrali dello Stato individuate dal D.M. 5 ottobre 2007 e dal D.M. 22 ottobre 2008 tenuti al versamento unitario di imposte e contributi
COSA: Liquidazione e versamento mensile IVA
MODALITÀ: Modello F24 EP con modalità telematiche
CODICI TRIBUTO: 603E – Versamento IVA mensile marzo

Split payment: versamento dell’IVA derivante da scissione dei pagamenti
CHI: 
Enti ed organismi pubblici nonché le Amministrazioni centrali dello Stato individuate dal D.M. 5 ottobre 2007 e dal D.M. 22 ottobre 2008 tenuti al versamento unitario di imposte e contributi
COSA: Versamento dell’IVA dovuta dalle pubbliche amministrazioni non soggetti passivi IVA a seguito di “scissione dei pagamenti” ai sensi dell’articolo 17-ter del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633
MODALITÀ: Modello F24 EP con modalità telematiche
CODICI TRIBUTO: 620E – IVA dovuta dalle PP.AA.- Scissione dei pagamenti – art. 17-ter del DPR n. 633/1972

Enti pubblici con vincolo di tesoreria unica: versamento saldo IVA 2018
CHI: 
Enti ed organismi pubblici nonché le Amministrazioni centrali dello Stato individuate dal D.M. 5 ottobre 2007 e dal D.M. 22 ottobre 2008 tenuti al versamento unitario di imposte e contributi
COSA: Versamento della 2° rata del saldo IVA relativa all’anno d’imposta 2018 risultante dalla dichiarazione IVA annuale, con la maggiorazione dello 0,33% a titolo di interessi
MODALITÀ: Modello F24 EP con modalità telematiche
CODICI TRIBUTO: 619E – Versamento Iva sulla base della dichiarazione annuale

Split payment: versamento dell’IVA derivante da scissione dei pagamenti
CHI: 
Pubbliche amministrazioni, autorizzate a detenere un conto corrente presso una banca convenzionata con l’Agenzia delle entrate ovvero presso Poste italiane nonché società indicate nell’art. 17-ter, comma 1-bis, del D.P.R. n. 633 del 1972
COSA: Versamento dell’IVA dovuta dalle pubbliche amministrazioni non soggetti passivi IVA a seguito di “scissione dei pagamenti” ai sensi dell’articolo 17-ter del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato

Split payment: versamento dell’IVA derivante da scissione dei pagamenti
CHI: 
Pubbliche amministrazioni e società che effettuano acquisti di beni e servizi nell’esercizio di attività commerciali, in relazione alle quali sono identificate agli effetti dell’imposta sul valore aggiunto di cui all’art. 5, comma 01, del D.M. 23 gennaio 2015
COSA: Versamento dell’imposta dovuta in applicazione del meccanismo della “scissione dei pagamenti” di cui all’articolo 17-ter del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633 e all’art. 5, comma 01, del D.M. 23 gennaio 2015
MODALITÀ: Modello F24 EP con modalità telematiche
CODICI TRIBUTO: 621E – IVA dovuta dalle PP.AA. E SOCIETA’ identificate ai fini IVA – scissione dei pagamenti per acquisti nell’esercizio di attività commerciali – art. 5, comma 01, D.M. 23 gennaio 2015

Split payment: versamento dell’IVA derivante da scissione dei pagamenti
CHI: 
Pubbliche amministrazioni e società che effettuano acquisti di beni e servizi nell’esercizio di attività commerciali, in relazione alle quali sono identificate agli effetti dell’imposta sul valore aggiunto di cui all’art. 5, comma 01, del D.M. 23 gennaio 2015
COSA: Versamento dell’imposta dovuta in applicazione del meccanismo della “scissione dei pagamenti” di cui all’articolo 17-ter del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633 e all’art. 5, comma 01, del D.M. 23 gennaio 2015
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 6041 – IVA dovuta dalle PP.AA. E SOCIETA’ identificate ai fini IVA – scissione dei pagamenti per acquisti nell’esercizio di attività commerciali – art. 5, comma 01, D.M. 23 gennaio 2015

Versamento rata del saldo Iva dovuta in base alla dichiarazione annuale
CHI: 
Contribuenti IVA che hanno scelto il pagamento rateale del saldo dell’imposta dovuta per il 2018
COSA: Versamento 2° rata del saldo IVA relativo all’anno d’imposta 2018 risultante dalla dichiarazione annuale con la maggiorazione dello 0,33% mensile a titolo di interessi
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 1668 – Interessi pagamento dilazionato imposte erariali 6099 – Versamento Iva sulla base della dichiarazione annuale

Versamento dell’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali regionali e comunali sulle somme erogate ai dipendenti, nel mese precedente, in relazione a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione
CHI: 
Sostituti d’imposta
COSA: Versamento dell’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali regionali e comunali sulle somme erogate ai dipendenti, nel mese precedente, in relazione a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 1053 – Imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali regionali e comunali sui compensi accessori del reddito da lavoro dipendente 1305 – Imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali regionali e comunali sui compensi accessori del reddito da lavoro dipendente, versata in Sicilia, Sardegna e Valle d’Aosta e maturata fuori delle predette regioni 1604 – Imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali regionali e comunali sui compensi accessori del reddito da lavoro dipendente, maturati in Sicilia e versata fuori regione 1904 – Imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali regionali e comunali sui compensi accessori del reddito da lavoro dipendente, maturati in Sardegna e versata fuori regione 1905 – Imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali regionali e comunali sui compensi accessori del reddito da lavoro dipendente, maturati in Valle d’Aosta e versata fuori regione

Imposta sostitutiva su ciascuna plusvalenza o altro reddito diverso realizzato in regime di risparmio amministrato
CHI: 
Banche, SIM, Società di gestione del risparmio, Società fiduciarie ed altri intermediari autorizzati
COSA: Versamento dell’imposta sostitutiva applicata su ciascuna plusvalenza realizzata nel secondo mese precedente (regime del risparmio amministrato)
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 1102 – Imposta sostitutiva su plusvalenze per cessione a titolo oneroso di partecipazioni da parte degli intermediari

Istituti di credito e intermediari finanziari: Versamento imposta sostitutiva
CHI: 
Istituti di credito ed altri intermediari autorizzati
COSA: Versamento dell’imposta sostitutiva risultante dal “conto unico” relativo al mese precedente, sugli interessi, premi ed altri frutti delle obbligazioni e titoli similari, emessi da Banche, S.p.a. quotate ed Enti Pubblici
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 1239 – Imposta sostitutiva su intermediazione premi e frutti di obbligazioni e titoli similari

Istituti di credito e intermediari finanziari: Versamento imposta sostitutiva
CHI: 
Banche, SIM ed altri intermediari aderenti al sistema di deposito accentrato gestito dalla Monte Titoli S.p.a.
COSA: Versamento dell’imposta sostitutiva risultante dal “conto unico” relativo al mese precedente, sugli utili delle azioni e dei titoli immessi nel sistema di deposito accentrato gestito dalla Monte Titoli S.p.a.
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 1239 – Imposta sostitutiva su intermediazione premi e frutti di obbligazioni e titoli similari

Versamento dell’imposta sostitutiva applicata sul risultato maturato delle gestioni individuali di portafoglio
CHI: 
Banche, SIM, società fiduciarie ed altri intermediari autorizzati
COSA: Versamento dell’imposta sostitutiva sul risultato maturato delle gestioni individuali di portafoglio (regime del risparmio gestito) in caso di revoca del mandato di gestione nel secondo mese precedente
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 1103 – Imposta sostitutiva sui risultati da gestione patrimoniale



17 aprile 2019

Ravvedimento
CHI: 
Contribuenti tenuti al versamento unitario di imposte e contributi
COSA: Ultimo giorno utile per la regolarizzazione dei versamenti di imposte e ritenute non effettuati o effettuati in misura insufficiente entro il 18 marzo 2019, con maggiorazione degli interessi legali e della sanzione ridotta a un decimo del minimo (ravvedimento breve)
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure attraverso l’home banking del proprio istituto di credito) oppure tramite intermediario abilitato. I non titolari di partita IVA potranno effettuare il versamento con modello F24 cartaceo presso Banche, Poste Italiane e agenti della riscossione purché non utilizzino crediti tributari o contributivi in compensazione, oppure quando devono pagare F24 precompilati dall’ente impositore N.B. I sostituti d’imposta cumulano gli interessi dovuti al tributo
CODICI TRIBUTO: 1989 – Interessi sul ravvedimento – Irpef 1990 – Interessi sul ravvedimento – Ires 1991 – Interessi sul ravvedimento – Iva 1993 – Interessi sul ravvedimento – Irap 1994 – Interessi sul ravvedimento – Addizionale regionale 1998 – Interessi sul ravvedimento – Addizionale Comunale all’Irpef – Autotassazione – art. 13 del D.lgs. N. 472 del 18/12/1997 4061 – Imposta sulle transazioni di azioni e di altri strumenti partecipativi – art. 1, c. 491, l.n. 228/2012 – SANZIONE 4062 – Imposta sulle transazioni di azioni e di altri strumenti partecipativi – art. 1, c. 491, l.n. 228/2012 – INTERESSI 4063 – Imposta sulle transazioni relative a derivati su equity – art. 1, c. 492, l. n. 228/2012 – SANZIONE 4064 – Imposta sulle transazioni relative a derivati su equity – art. 1, c. 492, l. n. 228/2012 – INTERESSI 4065 – Imposta sulle negoziazioni ad alta frequenza relative ad azioni e strumenti partecipativi – art. 1, c. 495, l. n. 228/2012 – SANZIONE 4066 – Imposta sulle negoziazioni ad alta frequenza relative ad azioni e strumenti partecipativi – art. 1, c. 495, l. n. 228/2012 – INTERESSI 8901 – Sanzione pecuniaria Irpef 8902 – Sanzione pecuniaria addizionale regionale Irpef 8904 – Sanzione pecuniaria Iva 8906 – Sanzione pecuniaria sostituti d’imposta 8907 – Sanzione pecuniaria Irap 8918 – Ires – Sanzione pecuniaria 8926 – Sanzione pecuniaria addizionale comunale Irpef

Enti pubblici con vincolo di tesoreria unica: Ravvedimento
CHI: 
Enti ed organismi pubblici nonché Amministrazioni centrali dello Stato individuate dal D.M. 5 ottobre 2007 e dal D.M. 22 ottobre 2008 tenuti al versamento unitario di imposte e contributi
COSA: Ultimo giorno utile per la regolarizzazione dei versamenti di imposte e ritenute non effettuati o effettuati in misura insufficiente entro il 18 marzo 2019, con maggiorazione degli interessi legali e della sanzione ridotta a un decimo del minimo (ravvedimento breve)
MODALITÀ: Modello F24 EP con modalità telematiche. N.B. I sostituti d’imposta cumulano gli interessi dovuti al tributo
CODICI TRIBUTO: 137E – Interessi sul ravvedimento Ires – Art. 13 D.lgs. N. 472 del 18/12/1997 138E – interessi ravvedimento IVA – Art. 13 D.lgs. N. 472 del 18/12/1997 139E – Interessi sul ravvedimento imposte sostitutive – Art. 13 D.lgs. N. 472 del 18/12/1997 140E – Interessi sul ravvedimento Irap – Art. 13 d.lgs. N. 472 del 18/12/1997 801E – Sanzione pecuniaria IVA 802E – Sanzione pecuniaria IRES 890E – Sanzioni per ravvedimento su ritenute erariali 891E – Sanzioni per ravvedimento su addizionale comunale Irpef trattenuta dai sostituti d’imposta 892E – Sanzioni per ravvedimento su Irap 893E – Sanzioni per ravvedimento addizionale regionale Irpef trattenuta dai sostituti d’imposta



20 aprile 2019

Regime speciale IVA MOSS: Trasmissione telematica della dichiarazione relativa alle operazioni effettuate nel trimestre precedente e contestuale versamento dell’Iva dovuta.
CHI: Soggetti passivi domiciliati o residenti fuori dell’Unione europea, non stabiliti nè identificati in alcuno Stato membro dell’Unione (c.d. operatori extracomunitari) che effettuano prestazioni di servizi di telecomunicazione, di teleradiodiffusione o elettronici nei confronti di committenti non soggetti passivi d’imposta domiciliati o residenti nell’Unione europea, e che si avvalgono del regime speciale previsto dall’art. 74-quinquies del D.P.R. n. 633/1972
COSA: Trasmissione telematica della dichiarazione trimestrale IVA riepilogativa delle operazioni effettuate nel trimestre precedente e contestuale versamento dell’Iva dovuta in base alla stessa. L’obbligo di comunicazione sussiste anche in caso di mancanza di operazioni nel trimestre.
MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica, utilizzando le specifiche funzionalità rese disponibili sul sito web www.agenziadelleentrate.gov.it. L’Iva dovuta dovrà essere versata a mezzo bonifici bancari o postali tramite la Banca d’Italia


23 aprile 2019

Versamento dell’imposta di bollo relativa alle fatture elettroniche emesse nel primo trimestre dell’anno
CHI: Soggetti obbligati ad assolvere l’imposta di bollo sulle fatture elettroniche emesse nel primo trimestre dell’anno
COSA: Pagamento, in unica soluzione, dell’imposta di bollo relativa alle fatture elettroniche emesse nel primo trimestre dell’anno. N.B.: Le fatture elettroniche per le quali è obbligatorio l’assolvimento dell’imposta di bollo devono riportare specifica annotazione di assolvimento dell’imposta di bollo ai sensi del D.M. 17 giugno 2014
MODALITÀ: Mediante il servizio presente nell’area riservata del soggetto passivo IVA presente sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate, con addebito su conto corrente bancario o postale, oppure utilizzando il Modello F24 predisposto dall’Agenzia delle Entrate con modalità esclusivamente telematica oppure, per gli enti pubblici, con modello F24-EP

Comunicazione telematica all’Anagrafe Tributaria delle operazioni di verifica periodica degli apparecchi misuratori fiscali effettuate nel trimestre solare precedente
CHI: 
Fabbricanti di misuratori fiscali e laboratori di verificazione periodica abilitati
COSA: Trasmissione dei dati identificativi delle operazioni di verificazione periodica effettuate nel trimestre solare precedente
MODALITÀ: Mediante invio telematico

Esercenti commercio al minuto e attività assimilate nonché agenzie di viaggio e turismo che non effettuano la liquidazione mensile ai fini Iva: Comunicazione analitica delle operazioni in contanti legate al turismo
CHI: Soggetti di cui agli articoli 22 (esercenti commercio al minuto e attività assimilate) e 74-ter (Agenzie di viaggio e turismo) del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 663, presso i quali sono effettuati, in denaro contante, gli acquisti di beni e dai quali sono rese le prestazioni di servizi legate al turismo
COSA: Comunicazione dei corrispettivi relativi alle operazioni in contanti legate al turismo effettuate nell’anno 2018 dai soggetti di cui agli artt. 22 e 74-ter del D.P.R. n. 633 del 1972 nei confronti delle persone fisiche di cittadinanza diversa da quella italiana e comunque diversa da quella di uno dei Paesi dell’Unione europea ovvero dello Spazio economico europeo.
MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati, utilizzando il modello disponibile sul sito internet www.agenziaentrate.gov.it. Si precisa che la Comunicazione deve essere effettuata inviando necessariamente i dati in forma analitica

Comunicazione all’Agenzia delle Entrate dei dati di dettaglio relativi al canone TV addebitato, accreditato, riscosso e riversato nel mese precedente
CHI: 
Imprese elettriche
COSA: Comunicazione all’Agenzia delle Entrate dei dati di dettaglio relativi al canone TV addebitato, accreditato, riscosso e riversato nel mese precedente (Articolo 5, comma 2, del Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, 13 maggio 2016, n. 94)
MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica mediante il servizio telematico Entratel o Fisconline, utilizzando il prodotti software di controllo e di predisposizione dei file resi disponibili gratuitamente dall’Agenzia delle Entrate, direttamente o tramite intermediari abilitati



26 aprile 2019

Operatori intracomunitari con obbligo mensile: presentazione INTRASTAT
CHI: Operatori intracomunitari con obbligo mensile
COSA: Presentazione degli elenchi riepilogativi (INTRASTAT) delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi rese nel mese precedente nei confronti di soggetti UE
MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica all’Agenzia delle Dogane mediante il Servizio Telematico Doganale E.D.I. (Electronic Data Interchange) oppure all’Agenzia delle Entrate sempre mediante invio telematico

Operatori intracomunitari con obbligo trimestrale: presentazione INTRASTAT
CHI: 
Operatori intracomunitari con obbligo trimestrale (per il 1° trimestre 2019)
COSA: Presentazione degli elenchi riepilogativi (INTRASTAT) delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi rese nel primo trimestre del 2019 nei confronti di soggetti UE
MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica all’Agenzia delle Dogane mediante il Servizio Telematico Doganale E.D.I. (Electronic Data Interchange) oppure all’Agenzia delle Entrate sempre mediante invio telematico



30 aprile 2019

Versamento della rata bimestrale dell’imposta di bollo assolta in modo virtuale
CHI: Soggetti autorizzati a corrispondere l’imposta di bollo in maniera virtuale
COSA: Versamento della 2° rata bimestrale dell’imposta di bollo assolta in modo virtuale relativa alla dichiarazione presentata entro il 31 gennaio 2019
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 2505 – Bollo virtuale – rata

Versamento della rata bimestrale dell’imposta di bollo assolta in modo virtuale sugli assegni bancari o postali in forma libera
CHI: 
Poste Italiane S.p.a., Banche ed istituti di credito autorizzati al rilascio di assegni bancari in forma libera
COSA: Versamento della 2° rata bimestrale dell’imposta di bollo assolta in modo virtuale dovuta sugli assegni bancari e postali in forma libera in circolazione. La rata deve essere versata mediante integrazione della rata bimestrale liquidata dall’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate sulla dichiarazione presentata entro il 31 gennaio ai sensi dell’art. 15 del D.P.R. n. 642 del 1972
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 2505 – Bollo virtuale – rata

Versamento della rata bimestrale dell’imposta di bollo assolta in modo virtuale sui vaglia postali in forma libera
CHI: 
Poste Italiane S.p.a.
COSA: Versamento della 2° rata bimestrale dell’imposta di bollo assolta in modo virtuale dovuta sui vaglia postali in forma libera in circolazione. La rata deve essere versata mediante integrazione della rata bimestrale liquidata dall’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate sulla dichiarazione presentata entro il 31 gennaio ai sensi dell’art. 15 del D.P.R. n. 642 del 1972
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 2505 – Bollo virtuale – rata

Versamento dell’imposta di bollo su libri, registri ed altri documenti informatici rilevanti ai fini tributari emessi o utilizzati nell’anno precedente
CHI: 
Soggetti obbligati ad assolvere l’imposta di bollo su libri, registri ed altri documenti informatici rilevanti ai fini tributari (escluse le fatture elettroniche)
COSA: Pagamento, in unica soluzione, dell’imposta di bollo relativa agli atti, ai registri e ad altri documenti informatici fiscalmente rilevanti emessi o utilizzati nell’anno precedente (escluse le fatture elettroniche). N.B.: L’imposta di bollo sulle fatture elettroniche non rientra in questo adempimento poiché segue altri termini e modalità
MODALITÀ: Modello F24 con modalità esclusivamente telematica oppure, per gli enti pubblici, con modello F24-EP
CODICI TRIBUTO: 2501 – Imposta di bollo su libri, registri ed altri documenti rilevanti ai fini tributari – art. 6 del decreto 17 giugno 2014

Imposta sulle assicurazioni: versamento
CHI: 
Imprese di assicurazione
COSA: Versamento dell’imposta dovuta sui premi ed accessori incassati nel mese di marzo 2019 nonché gli eventuali conguagli dell’imposta dovuta sui premi ed accessori incassati nel mese di febbraio 2019
MODALITÀ: Modello F24-Accise con modalità telematiche
CODICI TRIBUTO: 3354 – Imposta sulle assicurazioni – Erario – Art. 4-bis, comma 5 e art. 9, comma 1 della legge 29 ottobre 1961, n. 1216. 3356 – imposta sulle assicurazioni RC auto – Province” 3357 – contributo al SSN sui premi di assicurazione RC auto” 3358 – contributo al SSN sui premi di assicurazione per RC auto – Friuli Venezia Giulia 3359 – contributo al SSN sui premi di assicurazione per RC auto – Trento” 3360 – contributo al SSN sui premi di assicurazione per RC auto – Bolzano” 3361 – contributo al Fondo di solidarietà per le vittime delle richieste estorsive e dell’usura – aumento aliquota

Versamento canone RAI per i soggetti per i quali non è possibile l’addebito sulle fatture emesse dalle imprese elettriche
CHI: 
Contribuenti obbligati al pagamento del canone di abbonamento alla televisione per uso privato per i quali non è possibile l’addebito sulle fatture emesse dalle imprese elettriche
COSA: Versamento della seconda rata trimestrale del Canone TV. N.B.: Per i titolari di utenza di fornitura di energia elettrica nel luogo in cui hanno la loro residenza anagrafica il pagamento del canone avviene in dieci rate mensili, addebitate sulle fatture emesse dall’impresa elettrica aventi scadenza del pagamento successiva alla scadenza delle rate
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure attraverso l’home banking del proprio istituto di credito) oppure tramite intermediario abilitato. I non titolari di partita IVA potranno effettuare il versamento con modello F24 cartaceo presso Banche, Poste Italiane e agenti della riscossione purché non utilizzino crediti tributari o contributivi in compensazione, oppure quando devono pagare F24 precompilati dall’ente impositore
CODICI TRIBUTO: TVNA – Canone per rinnovo abbonamento TV uso privato – art. 3, comma 7, decreto 13 maggio 2016, n. 94 TVRI – Canone per rinnovo abbonamento TV uso privato – art. 3, comma 7, decreto 13 maggio 2016, n. 94

Enti non commerciali e agricoltori esonerati: versamento IVA relativa ad acquisti intracomunitari
CHI: 
Enti non commerciali di cui all’art. 4, quarto comma, del D.P.R. n. 633/1972 e agricoltori esonerati di cui all’art. 34, sesto comma, dello stesso D.P.R. n. 633/1972 N.B. Sono tenuti a quest’adempimento sia gli enti non commerciali non soggetti passivi d’imposta sia quelli soggetti passivi Iva, limitatamente alle operazioni di acquisto realizzate nell’esercizio di attività non commerciali
COSA: Liquidazione e versamento dell’Iva relativa agli acquisti intracomunitari registrati nel mese precedente
MODALITÀ: Modello F24 EP con modalità telematiche
CODICI TRIBUTO: 622E – IVA sugli acquisti modello INTRA 12 – Art. 49 del DL n. 331/1993

Enti non commerciali e agricoltori esonerati: versamento IVA relativa ad acquisti intracomunitari
CHI: 
Enti non commerciali di cui all’art. 4, quarto comma, del D.P.R. n. 633/1972 e agricoltori esonerati di cui all’art. 34, sesto comma, dello stesso D.P.R. n. 633/1972 N.B. Sono tenuti a quest’adempimento sia gli enti non commerciali non soggetti passivi d’imposta sia quelli soggetti passivi Iva, limitatamente alle operazioni di acquisto realizzate nell’esercizio di attività non commerciali
COSA: Liquidazione e versamento dell’Iva relativa agli acquisti intracomunitari registrati nel mese precedente
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 6043 IVA sugli acquisti modello INTRA 12 – art. 49 del DL n. 331/1993 622E IVA sugli acquisti modello INTRA 12 – art. 49 del DL n. 331/1993

Versamento della prima rata di acconto dell’imposta sostitutiva sui finanziamenti di cui all’art. 17 del D.P.R. n. 601/1973
CHI: 
Enti creditizi con esercizio coincidente con l’anno solare che effettuano le operazioni di credito a medio e lungo termine, le operazioni di finanziamento strutturate e le altre operazioni di credito di cui agli artt. 15, 16 e 20-bis del D.P.R. n. 601 del 1973
COSA: Versamento della prima rata di acconto dell’imposta sostitutiva sui finanziamenti di cui all’art. 17 del D.P.R. n. 601/1973. Si rammenta che l’acconto è dovuto nella misura del 95% dell’imposta sostitutiva che risulta dovuta sulle operazioni effettuate nell’esercizio precedente ed è versato in due rate: la prima, nella misura del 45%, entro il 30 aprile; la seconda, nella restante misura, entro il 31 ottobre
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 1545 – Imposta sostitutiva sui finanziamenti di cui all’art. 17 del D.P.R. n. 601/1973 – ACCONTO

Versamento del saldo dell’imposta sostitutiva sui finanziamenti di cui all’art. 17 del D.P.R. n. 601/1973
CHI: 
Enti creditizi con esercizio coincidente con l’anno solare che effettuano le operazioni di credito a medio e lungo termine, le operazioni di finanziamento strutturate e le altre operazioni di credito di cui agli artt. 15, 16 e 20-bis del D.P.R. n. 601 del 1973
COSA: Versamento del saldo dell’imposta sostitutiva sui finanziamenti di cui all’art. 17 del D.P.R. n. 601/1973.
MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
CODICI TRIBUTO: 1546 – Imposta sostitutiva sui finanziamenti di cui all’art. 17 del D.P.R. n. 601/1973 – SALDO

Dichiarazione dei redditi presentata dagli eredi
CHI: 
Eredi delle persone decedute tra il 1° luglio 2018 e il 31 ottobre 2018
COSA: Presentazione telematica della dichiarazione dei redditi (Modello REDDITI PF 2018) relativa alle persone decedute tra il 1° luglio 2018 e il 31 ottobre 2018
MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica

Presentazione della dichiarazione IVA 2019 relativa all’anno d’imposta 2018
CHI: 
Contribuenti esercenti attività d’impresa ovvero attività artistiche o professionali titolari di partita IVA obbligati a presentare la dichiarazione IVA 2019 relativa all’anno d’imposta 2018
COSA: Presentazione della dichiarazione IVA 2019 relativa all’anno d’imposta 2018.
MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica, direttamente (dai contribuente abilitati ai servizi telematici Entratelo o Fiscoline) o tramite intermediari abilitati, utilizzando le specifiche tecniche contenute nell’ALLEGATO A al Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 30 gennaio 2019 prot. n. 23564

Versamento canone RAI per i soggetti per i quali non è possibile l’addebito sulle fatture emesse dalle imprese elettriche
CHI: 
Contribuenti di età pari o superiore a 75 anni in possesso dei requisiti per godere dell’esonero dal pagamento del canone RAI ai sensi dell’art. 1, comma 132, della legge n. 244 del 2007
COSA: Presentazione della dichiarazione sostitutiva ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445 del 2000 ai fini dell’esenzione del pagamento del canone RAI ai sensi dell’art. 1, comma 132, della legge n. 244 del 2007. Alla dichiarazione deve essere allegata copia fotostatica non autenticata del documento d’identità del sottoscrittore. N.B. La dichiarazione di esenzione deve essere consegnata o spedita con raccomandata entro il 30 aprile dell’anno di riferimento da parte di coloro che per la prima volta fruiscono del beneficio. Coloro che intendono fruire del beneficio per la prima volta relativamente al secondo semestre dell’anno (sempre che il compimento dei 75 anni avvenga entro il 31 luglio, data di scadenza del pagamento del canone per il secondo semestre) devono presentare la dichiarazione sostitutiva entro il 31 luglio
MODALITÀ: Consegna diretta ad un Ufficio Territoriale dell’Agenzia delle Entrate oppure spedizione a messo del servizio postale in plico raccomandato, senza busta, al seguente indirizzo: Agenzia delle Entrate – Ufficio Torino 1 S.A.T. – Sportello Abbonamenti TV – 10121 – Torino. N.B. Il modello di dichiarazione sostitutiva è reperibile all’indirizzo www.agenziaentrate.gov.it

Enti non commerciali e agricoltori esonerati: presentazione INTRA 12
CHI: 
Enti non commerciali di cui all’art. 4, quarto comma, del D.P.R. n. 633/1972 e produttori agricoli di cui all’art. 34, sesto comma, dello stesso D.P.R. n. 633/1972 N.B. Sono tenuti a quest’adempimento sia gli enti non commerciali non soggetti passivi d’imposta sia quelli soggetti passivi Iva, limitatamente alle operazioni di acquisto realizzate nell’esercizio di attività non commerciali
COSA: Dichiarazione mensile degli acquisti di beni e servizi da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato effettuati dagli enti non soggetti passivi IVA e dagli agricoltori esonerati (Modello INTRA 12)
MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati, utilizzando i canali Fisconline o Entratel

Imposta di bollo sugli assegni circolari: dichiarazione trimestrale
CHI: 
Banche ed Istituti di Credito autorizzati ad emettere assegni circolari
COSA: Presentazione della dichiarazione relativa all’ammontare complessivo degli assegni in circolazione alla fine del trimestre solare precedente, per la liquidazione dell’imposta di bollo sugli assegni circolari
MODALITÀ: Presentazione al competente Ufficio Territoriale dell’Agenzia delle Entrate

Presentazione della Dichiarazione dell’imposta sostitutiva sui finanziamenti relativa all’anno precedente
CHI: 
Enti creditizi con esercizio coincidente con l’anno solare che effettuano le operazioni di credito a medio e lungo termine, le operazioni di finanziamento strutturate e le altre operazioni di credito di cui agli artt. 15, 16, 17-bis, 19 e 20-bis del D.P.R. n. 601 del 1973, dell’art. 5, comma 7, lettera b), del D.L. 269/2003 e dell’art. 2, comma 1-bis, del D.L. 220/2004
COSA: Presentazione della Dichiarazione dell’imposta sostitutiva sui finanziamenti relativa all’anno precedente
MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica, direttamente (dai contribuente abilitati ai servizi telematici Entratelo o Fiscoline) o tramite intermediari abilitati, utilizzando le specifiche tecniche contenute nell’ALLEGATO B al Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 23 novembre 2017 prot. n. 270335

Presentazione della dichiarazione per la costituzione del Gruppo IVA da parte dei partecipanti ad un Gruppo Bancario con effetto dal 1° luglio 2019
CHI: 
Soggetti passivi stabiliti nel territorio dello Stato partecipanti ad un Gruppo Bancario di cui all’art. 37-bis del Testo Unico di cui al d.lgs. 385 del 1993 che intendono esercitare l’opzione per diventare un unico soggetto passivo, denominato Gruppo IVA
COSA: Presentazione della dichiarazione per la costituzione del Gruppo IVA (Modello AG/1) da parte dei partecipanti ad un Gruppo Bancario con effetto dal 1° luglio 2019 previa sottoscrizione del contratto di coesione di cui all’arti.37-bis del D.Lgs n. 385 del 1993
MODALITÀ: Il modello è presentato dal rappresentante di gruppo utilizzando i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate. La sottoscrizione e la presentazione avvengono esclusivamente in modalità telematica diretta, tramite l’applicazione web disponibile nell’area autenticata

Uffici Marittimi e Uffici della Motorizzazione Civile-sezione Nautica: comunicazione annuale all’A.T.
CHI: 
Uffici Marittimi e Uffici della Motorizzazione Civile-sezione Nautica
COSA: Comunicazione all’Anagrafe Tributaria di dati e di notizie relativi alle iscrizioni ed alle note di trascrizione di atti costitutivi, traslativi o estintivi della proprietà o di altri diritti reali di godimento, nonchè alle dichiarazioni di armatore, concernenti navi, galleggianti ed unità da diporto, o quote di essi, con riferimento all’anno precedente. N.B. La comunicazione deve essere fatta anche se non ci sono dati da comunicare
MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica utilizzando il servizio telematico ENTRATEL o FISCONLINE

Circoscrizioni aeroportuali: comunicazione annuale all’A.T.
CHI: 
Circoscrizioni aeroportuali
COSA: Comunicazione all’Anagrafe Tributaria di dati e di notizie riguardanti gli esercenti di aeromobili e relativi alle iscrizioni, alle variazioni e cancellazioni di cui all’art. 6, comma 1, lettera f), del D.P.R. n. 605/1973, con riferimento all’anno precedente. N.B. La comunicazione deve essere fatta anche se non ci sono dati da comunicare
MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica utilizzando il servizio telematico ENTRATEL o FISCONLINE

Gestori di servizi di pubblica utilità: comunicazione annuale all’A.T.dei dati relativi ai contratti di somministrazione di energia elettrica, di servizi idrici e del gas, e dei contratti concernenti i servizi di telefonia (fissa, mobile e satellitare), stipulati con l’utenza nell’anno solare precedente.
CHI: 
Gestori di servizi di pubblica utilità
COSA: Comunicazione all’Anagrafe Tributaria dei dati relativi ai contratti di somministrazione di energia elettrica, di servizi idrici e del gas, e dei contratti concernenti i servizi di telefonia (fissa, mobile e satellitare), stipulati con l’utenza nell’anno solare precedente.
MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica utilizzando il servizio telematico ENTRATEL o FISCONLINE

P.A.: Comunicazione annuale all’A.T. dei contratti di appalto, somministrazione e trasporto
CHI: 
Pubbliche amministrazioni ed enti pubblici
COSA: Comunicazione all’Anagrafe Tributaria degli estremi dei contratti di appalto, di somministrazione e di trasporto, conclusi mediante scrittura privata e non registrati, nell’anno solare precedente
MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica utilizzando il servizio telematico ENTRATEL o FISCONLINE

Uffici pubblici: comunicazione annuale dei dati relativi a licenze, concessioni e autorizzazioni
CHI: 
Uffici pubblici
COSA: Comunicazione all’Anagrafe Tributaria dei dati e delle notizie relativi all’anno solare precedente riguardanti gli atti di concessione, autorizzazione e licenza emessi
MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica utilizzando il servizio telematico ENTRATEL o FISCONLINE

Ordini professionali: comunicazioni annuali
CHI: 
Ordini professionali e altri enti e uffici obbligati alla tenuta di albi, registri ed elenchi istituiti per l’esercizio di attività professionale e di lavoro autonomo
COSA: Comunicazione all’Anagrafe Tributaria dei dati relativi all’anno precedente riguardanti iscrizioni, variazioni e cancellazioni negli albi, registri ed elenchi
MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica utilizzando il servizio telematico ENTRATEL o FISCONLINE

Comuni: comunicazioni annuali relative alle dichiarazioni di inizio attività (DIA), ai permessi di costruire e agli altri atti di assenso in materia di edilizia
CHI: 
Comuni
COSA: Comunicazione all’Anagrafe Tributaria dei dati relativi all’anno solare precedente riguardanti le denunce di inizio attività presentate allo sportello unico comunale per l’edilizia, permessi di costruire e ogni altro atto d’assenso comunque denominato in materia di attività edilizia (dpr 380/2001) relativamente ai soggetti dichiaranti, agli esecutori e ai progettisti dell’opera
MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica utilizzando il servizio telematico ENTRATEL o FISCONLINE

Assicurazioni: comunicazioni dei dati sui sinistri
CHI: 
Imprese, intermediari e altri operatori del settore delle assicurazioni che erogano, in ragione dei contratti di assicurazione di qualsiasi ramo, somme di denaro a qualsiasi titolo nei confronti dei danneggiati
COSA: Comunicazione all’Anagrafe Tributaria dei dati relativi all’anno precedente riguardanti le somme liquidate, il codice fiscale o la partita IVA del beneficiario e dei soggetti le cui prestazioni sono state valutate ai fini della quantificazione della somma liquidata
MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica utilizzando il servizio telematico ENTRATEL o FISCONLINE

Gestori del servizio di smaltimento dei rifiuti urbani: comunicazione dei dati acquisiti nell’attività di gestione
CHI: 
Soggetti che gestiscono, anche in concessione, il servizio di smaltimento dei rifiuti urbani
COSA: Comunicazione all’Agenzia delle Entrate dei dati in loro possesso relativi alle dichiarazioni degli utenti, acquisiti nell’ambito dell’attività di gestione, che abbiano rilevanza ai fini delle imposte sui redditi.
MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica utilizzando il servizio telematico ENTRATEL o FISCONLINE

Erogazioni liberali per la realizzazione di “progetti culturali”: Comunicazione del MIBAC al Sistema Informativo dell’Agenzia delle Entrate
CHI: 
Ministero per i beni e le attività culturali
COSA: Comunicazione al Sistema Informativo dell’Agenzia delle Entrate, per ciascuno dei soggetti beneficiari di erogazioni liberali per progetti culturali ricevute nell’anno d’imposta 2018, dell’ammontare delle erogazioni ricevute, della quota spettante e della conseguente somma da versare all’Erario. N.B.: Tale comunicazione deve essere fatta solo qualora ricorrano i presupposti di cui all’art. 2, comma 1, lett. b), del D.M. 11 aprile 2001
MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica utilizzando il servizio telematico Entratel o Fisconline

Società sportive di calcio professionistiche: comunicazione annuale
CHI: 
Società sportive di calcio professionistiche partecipanti ai campionati nazionali di serie A, B e Lega PRO (ex C1 e C2)
COSA: Comunicazione all’Agenzia delle Entrate della: a) copia dei contratti di acquisizione, anche a titolo di comproprietà o prestito, delle prestazioni professionali degli atleti professionisti ; b) copia dei contratti che regolano il trattamento economico e normativo del rapporto tra l’atleta professionista e la società sportiva; c) copia dei contratti di sponsorizzazione stipulati dagli atleti medesimi in relazione ai quali la società percepisce somme per il diritto di sfruttamento dell’immagine
MODALITÀ: Mediante invio telematico alla casella di posta elettronica certificata (PEC) dc.acc.contratticalcio@pcert.agenziaentrate.it

Comunicazioni direttiva risparmio
CHI: 
Banche, SIM, Poste Italiane S.p.a., SGR, società finanziarie, società fiduciarie e tutti gli altri soggetti che pagano interessi o attribuiscono il pagamento di interessi alle persone fisiche residenti in un altro Stato membro o in un territorio dipendente o associato di cui all’allegato B, previsto dall’art. 11, comma 1, del D. Lgs. N. 84/2005
COSA: Trasmissione all’Anagrafe Tributaria delle informazioni relative agli interessi pagati o il cui pagamento è attribuito direttamente a persone fisiche ovvero a entità residenti in un altro Stato membro o in un territorio dipendente o associato di cui all’allegato B, previsto dall’art. 11, comma 1, del D. Lgs. N. 84/2005
MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica utilizzando il servizio telematico ENTRATEL o FISCONLINE

Operatori finanziari: comunicazione mensile all’Anagrafe Tributaria dei dati riferiti al mese precedente
CHI: 
Operatori finanziari indicati all’art. 7, sesto comma, del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 605 (vale a dire Banche, società Poste Italiane S.p.a., gli Intermediari Finanziari, le Imprese di Investimento, gli Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio, le Società di Gestione del Risparmio, nonché ogni altro Operatore Finanziario)
COSA: Comunicazione all’Anagrafe Tributaria dei dati, riferiti al mese solare precedente, relativi ai soggetti con i quali sono stati intrattenuti rapporti di natura finanziaria
MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica utilizzando il software SID – Gestione Flussi Anagrafe Rapporti

Strutture sanitarie private: comunicazione annuale sui compensi riscossi
CHI: 
Strutture sanitarie private (vale a dire le società, gli istituti, le associazioni, i centri medici e diagnostici e ogni altro ente o soggetto privato, con o senza scopo di lucro, che operano nel settore dei servizi sanitari e veterinari, nonché ogni altra struttura in qualsiasi forma organizzata che metta a disposizione, a qualunque titolo, locali ad uso sanitario, forniti delle attrezzature necessarie per l’esercizio della professione medica o paramedica)
COSA: Comunicazione all’Agenzia delle Entrate dell’ammontare dei compensi complessivamente riscossi nell’anno precedente in nome e per conto di ciascun esercente la professione medica e paramedica per le prestazioni rese all’interno di dette strutture in esecuzione di un rapporto, intrattenuto direttamente con il paziente, che dia luogo a reddito di lavoro autonomo
MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati, utilizzando il modello SSP disponibile sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate

Comunicazione annuale in attuazione dell’Accordo tra il Governo italiano e il Governo degli USA finalizzato a migliorare la compliance fiscale internazionale e ad applicare la normativa FATCA
CHI: 
Reporting Italian Financial Institution c.d. RIFI (vale a dire banche, società di gestione accentrata di cui all’art. 80 del TUF, Poste Italiane S.p.a., SIM, SGR, imprese di assicurazione, gli organismi di investimento collettivo del risparmio, le società fiduciarie, le forme pensionistiche complementari nonché gli enti di previdenza obbligatoria, gli istituti di moneta elettronica e gli istituti di pagamento di cui agli articoli 114-bis e 114-sexies del TUB, le società veicolo di cartolarizzazione di cui alla legge n. 130/1999, i trust, le società di holding company, i centri di tesoreria che hanno le caratteristiche degli Investment Entity, gli emittenti di carte di credito, le stabili organizzazioni in Italia di istituzioni finanziarie estere), entità sponsor e fornitori terzi di servizi di cui si avvalgono le RIFI
COSA: In attuazione dell’Accordo tra il Governo italiano e il Governo degli USA finalizzato a migliorare la compliance fiscale internazionale e ad applicare la normativa FATCA, e al fine di ottemperare agli adempimenti di trasmissione dei dati all’IRS (Internal Revenue Service) statunitense, le RIFI devono trasmettere all’Agenzia delle Entrate i dati, relativi all’anno 2018, sul titolare statunitense del conto e sul conto stesso, compresi gli importi dei pagamenti corrisposti a istituzioni finanziarie non partecipanti (NPFI)
MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica utilizzando l’infrastruttura informatica S.I.D. (Sistema di Interscambio Dati) secondo le modalità indicate nei punti 5 e 5 del Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 25 marzo 2013 n. 37561 intitolato “Modalità per la comunicazione integrativa annuale all’archivio dei rapporti finanziari”

Soggetti passivi IVA che non abbiano esercitato l’opzione prevista dall’art. 1, comma 3, del D.Lgs. N. 127 del 2015: Comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute nel terzo trimestre del 2018 (c.d Spesometro)
CHI: 
Soggetti passivi dell’Imposta sul Valore Aggiunto (IVA) che non abbiano esercitato l’opzione prevista dall’art. 1, comma 3, del D.Lgs. N. 127 del 2015 (vale a dire i soggetti passivi IVA che non hanno optato per la trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate dei dati di tutte le fatture emesse e ricevute, e delle relative variazioni, da effettuare con il Sistema di Interscambio)
COSA: Comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute nel terzo trimestre solare del 2018
MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediario abilitato, utilizzando il pacchetto software messo appositamente a disposizione dall’Agenzia delle Entrate sul proprio sito internet ovvero seguendo le modalità descritte nell’allegato al Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 5 febbraio 2018

Soggetti passivi IVA che non abbiano esercitato l’opzione prevista dall’art. 1, comma 3, del D.Lgs. N. 127 del 2015: Comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute nel quarto trimestre del 2018 (c.d. Spesometro)
CHI: 
Soggetti passivi dell’Imposta sul Valore Aggiunto (IVA) che non abbiano esercitato l’opzione prevista dall’art. 1, comma 3, del D.Lgs. N. 127 del 2015 (vale a dire i soggetti passivi IVA che non hanno optato per la trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate dei dati di tutte le fatture emesse e ricevute, e delle relative variazioni, da effettuare con il Sistema di Interscambio)
COSA: Comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute nel quarto trimestre solare del 2018
MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediario abilitato, utilizzando il pacchetto software messo appositamente a disposizione dall’Agenzia delle Entrate sul proprio sito internet ovvero seguendo le modalità descritte nell’allegato al Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 5 febbraio 2018

Soggetti passivi IVA che non abbiano esercitato l’opzione prevista dall’art. 1, comma 3, del D.Lgs. N. 127 del 2015: Comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute nel secondo semestre del 2018 (c.d. Spesometro)
CHI: 
Soggetti passivi dell’Imposta sul Valore Aggiunto (IVA) che non abbiano esercitato l’opzione prevista dall’art. 1, comma 3, del D.Lgs. N. 127 del 2015 (vale a dire i soggetti passivi IVA che non hanno optato per la trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate dei dati di tutte le fatture emesse e ricevute, e delle relative variazioni, da effettuare con il Sistema di Interscambio)
COSA: Comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute nel secondo semestre solare del 2018
MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediario abilitato, utilizzando il pacchetto software messo appositamente a disposizione dall’Agenzia delle Entrate sul proprio sito internet ovvero seguendo le modalità descritte nell’allegato al Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 5 febbraio 2018

ENAC: comunicazione annuale all’A.T.
CHI: 
Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (E.N.A.C.)
COSA: Comunicazione all’Anagrafe Tributaria di dati e di notizie contenuti nel Registro Aeronautico Nazionale (RAN) e relativi alle iscrizioni di aeromobili e alle note di trascrizione di atti costitutivi, traslativi o estintivi della proprietà e di altri diritti reali di godimento sugli aeromobili o quote di essi, con riferimento all’anno precedente. N.B. La comunicazione deve essere fatta anche se non ci sono dati da comunicare
MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica utilizzando il servizio telematico ENTRATEL o FISCONLINE

Comunicazione delle cessioni di beni e prestazione di servizi effettuate e ricevute verso e da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato relative al mese di gennaio 2019 (c.d. Esterometro)
CHI: 
Soggetti passivi dell’Imposta sul Valore Aggiunto (IVA) residenti o stabiliti in Italia
COSA: Comunicazione delle cessioni di beni e prestazione di servizi effettuate e ricevute verso e da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato relative al mese di gennaio 2019 – N.B.: la comunicazione è facoltativa per tutte le operazioni per le quali è stata emessa una bolletta doganale e quelle per le quali siano state emesse o ricevute fatture elettroniche secondo le regole stabilite nel Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate prot. 89757/2018
MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediario abilitato, secondo il tracciato e le regole di compilazione previste dalle specifiche tecniche allegate al Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 30 aprile 2018 prot.89757

Comunicazione delle cessioni di beni e prestazione di servizi effettuate e ricevute verso e da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato relative al mese di febbraio 2019 (c.d. Esterometro)
CHI: 
Soggetti passivi dell’Imposta sul Valore Aggiunto (IVA) residenti o stabiliti in Italia
COSA: Comunicazione delle cessioni di beni e prestazione di servizi effettuate e ricevute verso e da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato relative al mese di febbraio 2019 – N.B.: la comunicazione è facoltativa per tutte le operazioni per le quali è stata emessa una bolletta doganale e quelle per le quali siano state emesse o ricevute fatture elettroniche secondo le regole stabilite nel Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate prot. 89757/2018
MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediario abilitato, secondo il tracciato e le regole di compilazione previste dalle specifiche tecniche allegate al Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 30 aprile 2018 prot.89757

Scambio di informazioni finanziarie ai fini fiscali tra le Istituzioni finanziarie degli Stati UE (CRS-DAC2): comunicazione annuale
CHI: Istituzioni Finanziarie Italiane individuate dall’art. 1, comma 1, lettera n), del D.M. 28 dicembre 2015 (quali, ad esempio: banche; società di gestione accentrata di strumenti finanziari di cui all’art. 80 del TUF; Poste Italiane Spa; SIM; SGR; imprese di assicurazione; organismi di investimento collettivo del risparmio; società fiduciarie; istituti di moneta elettronica e istituti di pagamento di cui agli artt. 114-bis e 114-sexies del TUB; società veicolo di cartolarizzazione di cui alla legge n. 130/1999; i trust che abbiano i requisiti previsti dal n. 11 della dispozione normativa in esame; gli emittenti carte di credito; stabili organizzazioni situate in Italia delle istituzioni finanziarie estere che svolgono le medesime attività svolte dalle istituzioni finanziarie tenute alla comunicazione)
COSA: Comunicazione annuale, riferita all’anno precedente, delle seguenti informazioni: a) codice fiscale dell’Istituzione finanziaria italiana tenuta alla comunicazione; b) informazioni di cui all’art. 3 del D.M. 28 dicembre 2015 relative alle persone, alle entità e ai conti ivi indicati, fatte salve le derogre previste dallo stesso D.M.; c) codice fiscale italiano, ove disponibile, delle persone o entità richiamate nella lettera b). N.B.: Qualora a seguito delle procedure di adeguata verifica in materia fiscale di cui all’art. 2 del D.M. 28 dicembre 2015 non venga identificato alcun conto oggetto di comunicazione per l’anno di riferimento, la comunicazione annuale è effettuata nella forma di “Comunicazione di assenza dati da comunicare”
MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica utilizzando l’infrastruttura informatica S.I.D. (Sistema di Interscambio Dati) secondo le modalità indicate nei punti 5 (“Modalità di comunicazione”) e 6 (“Predisposizione del file da trasmettere”) del Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 25 marzo 2013 n. 37561 intitolato “Modalità per la comunicazione integrativa annuale all’archivio dei rapporti finanziari”

Enti non commerciali che effettuano raccolte pubbliche di fondi: redazione del rendiconto annnuale
CHI: 
Enti non commerciali che effettuano raccolte pubbliche di fondi (tra cui vi rientrano anche le associazioni sportive dilettantistiche, le associazioni senza fini di lucro e le associazioni pro-loco)
COSA: Redazione, entro 4 mesi dalla chiusura dell’esercizio, di apposito rendiconto, accompagnato da una relazione illustrativa, da cui devono risultare le entrate e le spese relative alle raccolte pubbliche di fondi effettuate in concomitanza delle celebrazioni, delle ricorrenze o delle campagne di sensibilizzazione di cui all’art. 143, comma 3, lett. a), del D.P.R. n. 917/1986
MODALITÀ: Il rendiconto deve essere tenuto e conservato secondo le regole prescritte per le scritture contabili (Art. 22 del D.P.R. n. 600/1973)

Organizzazioni di volontariato e ONG: redazione rendiconto annuale
CHI: 
Organizzazioni di volontariato iscritte nei registri istituiti dalle Regioni e dalle Province autonome di Trento e Bolzano ai sensi dell’art. 6 della legge n. 266/1991 – Organizzazioni non governative iscritte nell’Anagrafe delle Onlus tenuto dall’Agenzia delle Entrate – ONLUS che in un anno abbiano conseguito proventi, relativi all’attività complessiva, di ammontare non superiore a EUR 51.645,69
COSA: In luogo delle scritture contabili previste dal comma 1, lett. a), dell’art. 20-bis del D.P.R. n. 600/1973, detti enti possono procedere alla redazione, entro 4 mesi dalla chiusura dell’esercizio, di apposito rendiconto, accompagnato da una relazione illustrativa, da cui devono risultare le entrate e le spese, secondo le prescrizioni dell’art. 20 del D.P.R. n. 600/1973
MODALITÀ: Il rendiconto deve essere tenuto e conservato secondo le regole prescritte per le scritture contabili (Art. 22 del D.P.R. n. 600/1973)

ONLUS: redazione rendiconto annuale
CHI: 
Organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS) diverse dalle società cooperative
COSA: Redazione, entro 4 mesi dalla chiusura dell’esercizio, a pena di decadenza dai benefici fiscali per esse previsti, di apposito documento che rappresenti in maniera adeguata la situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell’ONLUS, distinguendo le attività direttamente connesse da quelle istituzionali
MODALITÀ: Il rendiconto deve essere tenuto e conservato secondo le regole prescritte per le scritture contabili (Art. 22 del D.P.R. n. 600/1973). Si ricorda che gli obblighi di cui alla lett. a), comma 1, dell’art. 20-bis del D.P.R. n. 600/1973 si considerano assolti qualora la contabilità consti del libro giornale e del libro degli inventari, tenuti in conformità alle disposizioni di cui agli artt. 2216 e 2217 cod.civ.

Rimborsi Iva trimestrali: presentazione modello IVA TR
CHI: 
Contribuenti Iva per i quali sussistono i presupposti di legge per chiedere i rimborsi infrannuali
COSA: Presentazione della richiesta di rimborso o utilizzo in compensazione del credito Iva trimestrale (Modello IVA TR)
MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati, utilizzando il modello disponibile sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate

Enti della ricerca scientifica e dell’università: presentazione istanza di ammissione al beneficio del cinque per mille
CHI: 
Enti senza scopo di lucro di cui all’art. 1, comma 1, lettera b) del D.P.C.M. 23/04/2010 (“Finanziamento della ricerca scientifica e dell’università”) che intendono partecipare alla ripartizione della quota del 5 per mille dell’IRPEF (si tratta di enti ed istituzioni di ricerca, indipendentemente dallo status giuridico e dalla fonte di finanziamento, la cui finalità principale consiste nello svolgere attività di ricerca scientifica)
COSA: Presentazione telematica della domanda di iscrizione nell’elenco dei soggetti ammessi al beneficio del cinque per mille tenuto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, corredata dalla dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà
MODALITÀ: Soltanto per via telematica, utilizzando esclusivamente il prodotto informatico reso disponibile sul sito web del MIUR cinquepermille.miur.it

Enti della ricerca sanitaria: presentazione istanza di ammissione al beneficio del cinque per mille
CHI: 
Enti rientranti nella previsione di cui all’art. 1, comma 1, lettera c) del D.P.C.M. 23/04/2010 (“Finanziamento della ricerca sanitaria”) che intendono partecipare alla ripartizione della quota del 5 per mille dell’IRPEF (si tratta di: enti destinatari di finanziamenti pubblici riservati alla ricerca sanitaria; fondazioni o enti istituiti per legge e vigilati dal Min. Salute; associazioni senza fini di lucro e fondazioni che svolgono attività di ricerca traslazionale in collaborazione con i predetti enti)
COSA: Presentazione della domanda di iscrizione nell’elenco dei soggetti ammessi al beneficio del cinque per mille tenuto dal Ministero della Salute e della connessa dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà
MODALITÀ: Istanza al Ministero della Salute – Direzione Generale per la ricerca scientifica e tecnologica, corredata da una dichiarazione recante l’attività di ricerca sanitaria svolta, i contributi erogati, le proprie strutture di ricerca utilizzate per la realizzazione dei programmi di ricerca approvati dal Ministero della Salute

Definizione agevolata dei carichi affidati agli agenti della riscossione dal 01/01/2000 al 31/12/2017 (c.d. rottamazione-ter delle cartelle di pagamento): presentazione istanza di adesione (mod. DA-2018)
CHI: 
Contribuenti che intendono avvalersi della definizione agevolata (c.d. rottamazione-ter) dei carichi affidati agli agenti della riscossione dal 01/01/2000 al 31/12/2017 prevista dall’art. 3 del D.L. 23 ottobre 2018, n. 119, convertito, con modificazioni, dalla legge n.136/2018
COSA: Presentazione della “Dichiarazione di adesione alla definizione agevolata (c.d. Rottamazione-ter) dei carichi affidati agli agenti della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017” (c.d. modello DA-2018) ex art. 3 del del D.L. 119/2018, convertito, con modificazioni, dalla legge 136/2018
MODALITÀ: Direttamente online sul portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it compilando il modello DA-2018 tramite il form del servizio “Fai D.A. te” e allegando copia del documento d’identità; oppure inviando, tramite posta elettronica certificata (pec) il modello DA-2018, debitamente compilato, alla casella PEC della Direzione Regionale di Agenzia delle Entrate-Riscossione di riferimento, unitamente alla copia del documento d’identità; presso gli Sportelli di Agenzia delle Entrate-Riscossione presenti su tutto il territorio nazionale (esclusa la Regione Sicilia) consegnando il modello DA-2018 debitamente compilato e firmato

SALDO E STRALCIO dei carichi affidati agli agenti della riscossione dal 01/01/2000 al 31/12/2017 in favore delle persone fisiche che versano in una grave e comprovata situazione di difficoltà economica: presentazione istanza di adesione (mod. SA-ST)
CHI: 
Persone fisiche che versano in una grave e comprovata situazione di difficoltà economica che intendono aderire al c.d. “SALDO E STRALCIO” previsto dall’art. 1, commi 184-198, della legge n. 145/2018, ossia all’estinzione/riduzione dei carichi affidati agli agenti della riscossione dal 01/01/2000 al 31/12/2017 derivanti dall’omesso versamento di imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali e dalle attività di cui all’art. 36-bis del D.P.R. n. 600/1973 e all’art. 54-bis del D.P.R. n. 633/1972 nonché dall’omesso versamento dei contributi dovuti dagli iscritti alle casse previdenziali professionali o alle gestioni previdenziali dei lavoratori autonomi dell’INPS, con esclusione di quelli richiesti a seguito di accertamento
COSA: Presentazione della “Dichiarazione di adesione alla definizione per estinzione dei debiti (c.d. SALDO E STRALCIO) di cui all’art. 1, commi 184 e 185, della Legge 145/2018 riservata alle persone fisiche in situazione di grave e comprovata difficoltà economica” (c.d. modello SA-ST). N.B.: Sussiste una grave e comprovata situazione di difficoltà economica qualora l’ISEE del nucleo familiare non sia superiore ad euro 20.000,00
MODALITÀ: Direttamente online sul portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it compilando il modello SA-ST tramite il form del servizio “Fai D.A. te” e allegando copia del documento d’identità; oppure inviando, tramite posta elettronica certificata (pec) il modello SA-ST, debitamente compilato, alla casella PEC della Direzione Regionale di Agenzia delle Entrate-Riscossione di riferimento, unitamente alla copia del documento d’identità; presso gli Sportelli di Agenzia delle Entrate-Riscossione presenti su tutto il territorio nazionale (esclusa la Regione Sicilia) consegnando il modello SA-ST debitamente compilato e firmato